Teatro Odeon di Taormina: Un Gioiello Romano Nascosto

 

Il Teatro Odeon di Taormina, conosciuto anche come “piccolo teatro”, è una testimonianza affascinante dell’eredità romana nella città siciliana. Costruito nel 21 a.C., durante il regno dell’imperatore Augusto, quando Taormina divenne una colonia militare romana, questo teatro era destinato a un pubblico d’élite: magistrati, personalità religiose e ospiti illustri assistevano qui a rappresentazioni musicali, letture pubbliche e spettacoli letterari.

Storia e Scoperta

Scoperto casualmente il 5 giugno 1892 durante lavori agricoli, l’Odeon rimase sepolto per secoli, tanto che la sua esistenza era del tutto ignota. Un fabbro locale, Antonio Bambara, rinvenne i primi mattoni durante uno scavo dietro la Chiesa di Santa Caterina, vicino a Palazzo Corvaja, portando alla luce un tesoro archeologico che oggi attira visitatori da tutto il mondo.

Architettura e Funzione

  • Struttura: Realizzato con mattoni in terracotta e calce, l’Odeon presenta una pianta tipica dei teatri romani, suddivisa in tre parti principali: scenaorchestra e cavea. Quest’ultima, scavata direttamente nella roccia, era originariamente divisa in 5 settori e poteva ospitare circa 200 persone.

  • Orientamento: A differenza del vicino Teatro Greco, rivolto a sud, l’Odeon guarda a nord-est, una scelta che forse rispondeva a esigenze acustiche o simboliche.

  • Collegamento con un tempio greco: Durante gli scavi furono scoperti i resti di un tempio greco di epoca ellenistica (IV-III secolo a.C.), probabilmente dedicato a una divinità come Afrodite, Apollo o Zeus. Parte delle sue strutture, come lo stilobate e il colonnato, furono integrate nella scena dell’Odeon.

Visita e Curiosità

  • Accesso gratuito: Il sito è aperto al pubblico dalle 9:00 fino a un’ora prima del tramonto, senza costi di ingresso.

  • Unicum siciliano: Insieme all’Odeon di Catania, è uno degli unici esempi di teatri coperti documentati in Sicilia, progettati per proteggere il pubblico dalle intemperie durante gli spettacoli.

  • Vicinanza a luoghi iconici: Si trova a pochi passi da Palazzo Corvaja, simbolo medievale di Taormina, e dalla Chiesa di Santa Caterina, rend

Perché Visitarlo?

L’Odeon offre un’esperienza intima e suggestiva, lontana dalla maestosità del Teatro Greco ma ugualmente ricca di storia. Passeggiare tra le sue gradinate, immaginare i suoni delle antiche melodie o delle declamazioni poetiche, e scoprire il legame con il tempio greco sottostante regala un viaggio nel tempo unico, perfetto per chi ama l’archeologia e i segreti nascosti.

 

Consiglio: Combina la visita con una sosta al vicino Palazzo Corvaja o alla Badia Vecchia per un tuffo completo nella stratificazione culturale di Taormina, dove epoche e stili si fondono armoniosamente.